Ad oggi si stimano circa 50 milioni di dispositivi connessi a internet entro la fine del decennio. Si stima altresì che entro tale data l’80-100% dei produttori si avvarrà di questa tecnologia (McKinsey Global Institute). L’ascesa di questa tecnologia è dovuta in larga parte ai cambiamenti sociali ed alla convergenza delle forze di mercato, oltre che ad un progressivo aumento del cosiddetto “servicing”, ossia una sempre più crescente propensione alla vendita di servizi da parte delle aziende.
L’Internet Of Things fornisce una risposta a tutti questi macro cambiamenti, attraverso l’impiego di tecnologie ed applicazioni Smart & Connected, che permetteranno ai prodotti di svolgere le loro funzioni da remoto, anche attraverso il comando di uno smartphone.
Gli elettrodomestici potranno così essere attivati o disattivati a distanza, con il solo ausilio di una connessione internet. Non solo, ma sarà altresì possibile sfruttare questa tecnologia per la manutenzione e la segnalazione automatica di anomalie alla casa madre.
L’Industrial Internet of things rappresenta un’importante opportunità per aziende innovative che cercano di abilitare nuove idee, sia per il miglioramento dei processi interni che verso il mercato, confezionando i propri prodotti con nuovi servizi digitali atti a sboccare nuove opportunità di business.
Combinando l’acquisizione di dati, anche in modo continuo, dalle macchine di produzione o dai propri prodotti, l’analisi industriale e le applicazioni di Machine Learning l’IIoT genera i dati essenziali utilizzabili dai nuovi strumenti. Considerando un unico universo prodotti, processi e servizi industriali intelligenti collegati è possibile non solo sviluppare strategie di efficienza operativa aziendale, ma anche abilitare nuove opportunità per guidare la crescita. Questo potrà essere fatto attraverso nuovi, innovativi e potenziati servizi per un mercato in rapida espansione attraverso una nuova creazione di valore resa possibile dai massicci volumi di dati provenienti da prodotti connessi e dalla maggiore capacità di prendere decisioni automatiche che permettono di intraprendere azioni in tempo reale.
Molte aziende hanno implementato negli anni una moltitudine di sistemi aziendali indipendenti tra loro al fine di coprire efficacemente le specifiche esigenze dei vari dipartimenti e/o business unit. Adesso esiste la possibilità di sfruttare al massimo la disponibilità di questi dati attraverso un Integration Hub che fornisce gli strumenti per accedere, raccogliere, organizzare ed esporre i dati, gli eventi ed i servizi in modo efficiente e sicuro. Ciò permette la valorizzazione delle informazioni che i prodotti intelligenti e connessi possono rendere disponibili.
Utilizzando un modello comune ed un insieme di astrazioni, Integration Hub consente alle persone ed ai sistemi di accedere ai dati di prodotto in tempo reale e di interagire con i prodotti indipendentemente dai sistemi di gestione del dato o del prodotto generatore del dato stesso, permettendo un dialogo bidirezionale tra i diversi sistemi e dispositivi IoT
Makes real-time product data available to existing business systems and processes.
La realtà aumentata (AR) trasforma il modo in cui gli individui interagiscono tra loro e con sistemi software creando un ambiente immersivo. Ad esempio, l’AR può essere utilizzata per la formazione di scenari ed esperienze remote che consentono una fusione dei mondi reali e virtuali, significa che le aziende possono sovrapporre la grafica agli oggetti reali. Questo permette l’utilizzo in diversi campi di applicazione, dalla gestione del “field service” dove gli operatori possono vedere direttamente il prodotto fisico installato, sovrapposto dai componenti digitali o da informazioni e documentazioni aggiuntive, alla fase di concept durante le fasi di sviluppo prodotto. La realtà aumentata permetterà alle aziende di fornire ai lavoratori informazioni in tempo reale per migliorare le procedure decisionali e le procedure di lavoro.
Ad esempio, i lavoratori possono ricevere istruzioni di riparazione su come sostituire una parte particolare mentre stanno guardando il sistema effettivo che necessita di riparazione. Queste informazioni possono essere visualizzate direttamente nel campo visivo dei lavoratori utilizzando dispositivi come occhiali o altro, Advantage è in grado in grado di mostrarvi rapidamente attraverso l’utilizzo delle hololens un case study ad hoc per voi. In questo mondo virtuale gli operatori possono imparare ad interagire con le macchine facendo clic su una rappresentazione cyber. Possono inoltre modificare i parametri e recuperare i dati operativi e le istruzioni di manutenzione.
Il futuro è la connettività, è l’oggetto che comunica in tempo reale e che genera informazioni in maniera autonoma.
L’Internet of Things ci dà gli strumenti per cambiare radicalmente i paradigmi fino ad ora utilizzati e ci sta portando alla inevitabile convergenza tra il mondo fisico e quello digitale. I prodotti sempre più intelligenti e connessi ci daranno la possibilità di ricavare nuove opportunità di creazione del valore per le aziende nell’ambito della progettazione, industrializzazione e Service dei propri prodotti. Ciò che è fisico è anche sempre più digitale e ciò che è digitale nient’altro è che una rappresentazione virtuale dell’oggetto fisico.
Avremo la possibilità di gestire e analizzare la combinazione di dati e di intelligenza che rappresentano la struttura, il contesto ed il comportamento di un sistema fisico offrendoci la possibilità di avere un quadro chiaro del presente e poter essere sempre più predittivi. Il digital twin sposterà sempre di più i nostri prodotti da un modello stand-alone a un modello di collaborazione in cui le cose intelligenti comunicano tra loro e agiscono in concerto per compiere compiti. Il modello digital twin può essere utilizzato per analizzare e simulare le condizioni del mondo reale, rispondere alle modifiche, migliorare le operazioni ed aggiungere valore. Questo di fatto porterà ad un cambiamento culturale e di approccio nelle aziende, le risorse fisiche combinate con rappresentazioni digitali di strutture e ambienti, nonché persone, imprese e processi consentiranno una rappresentazione digitale sempre più dettagliata del mondo reale per la simulazione, l’analisi ed il controllo.
Non esisteranno più due mondi, quello virtuale e quello reale distinti ma saranno due mondi sempre più interconnessi. .
Attraverso la raccolta massiva di dati si crea valore aggiunto all’impresa, poiché le informazioni vengono tradotte con maggiore, accuratezza, trasparenza e frequenza in segnali che saranno impiegati nei processi decisionali interni. I prodotti potranno così fornire informazioni e dati alla casa madre, utili per applicazioni statistiche, di marketing e per studi sugli impieghi e sui miglioramenti del prodotto stesso.
Il futuro è la connettività, è l’oggetto che comunica in tempo reale e che genera informazioni in maniera autonoma.
L’industry 4.0 guiderà le aziende verso un’innovazione sia operativa che organizzativa, e l’additive manufacturing avrà un grosso impatto sui processi operativi, in quanto cambieranno i paradigmi fino ad ora conosciuti, dove nuovi metodi di produzione potranno essere ampiamente usati per produrre piccoli lotti di prodotti personalizzati con vantaggi costruttivi. Sistemi di produzione di additive manufacturing decentralizzati ad alte prestazioni permetteranno la riduzione delle distanze di trasporto e permetteranno stock a portata di mano. Modelli prototipali subito disponibili, o per esempio, come le aziende aerospaziali che stanno già utilizzando la produzione additiva per applicare nuovi disegni che diminuiscono il peso degli aeromobili, riducendo le loro spese per materie prime particolarmente costose come il titanio.
L’additive Manufacturing per ripensare l’economia industriale.